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CONVEGNO: Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo


Sabato 2 aprile si è tenuto presso il Salone Pio X della Concattedrale San Nicola il convegno dal tema: “Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’Autismo”, organizzato dal Comitato scientifico dell’Associazione Presenza dell’ambito del programma di formazione per l’anno 2022.
In prima battuta è intervenuta la Dott.ssa Fabiana Minutolo, psicologa psicoterapeuta che opera nella nostra Associazione in due ambiti: nel Centro di riabilitazione estensiva Ambulatoriale e nel Centro Socio Riabilitativo Diurno Emmanuele, la quale ha introdotto il tema lasciando la parola al Presidente dell’Associazione Presenza, Don Silvio Mesiti, il quale ha sempre sostenuto e promosso le varie iniziative in ambito sociale. In seguito sono intervenute le autorità presenti: Dott. Ranuccio sindaco di Palmi, la Dott.ssa Eliana Ciappina assessore alle politiche sociali e giovanili del comune di Palmi. L’Onorevole Dalila Nesci sotto segretario di stato per il Sud, membro della camera dei deputati. Come da programma ha poi preso la parola la Dott.ssa Luana Scrofani, Neuropsichiatra Infantile, trattando il tema dell’assessment e dell’indagine neuropsichiatrica infantile, a seguire la Dott.ssa Graziella Nesci (Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, Presidente provinciale CDA dei Tnpee, Logopedista) ha parlato del trattamento riabilitativo. Successivamente la dott.ssa Nesci Dalila ha esposto le politiche nazionale e regionali riguardanti il Disturbo delle Spettro Autistico. Della piaga dell’abuso nelle professioni Sanitarie ha invece parlato il Dott Massimo Morgante, Presidente dell’ordine TSRM-PSRTP di REGGIO Calabria. Infine la Dott.ssa Claudia Zampaglione, Assistente Sociale dell’Associazione di Volontariato Presenza, ha proiettato e discusso i dati epidemiologici del Centro di Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale Presenza. I dati presi in considerazione sono corrispondenti ad uno studio longitudinale condotto dalla nostra Associazione, che abbraccia un periodo che va dal 1997 a tutt’oggi, i risultati emersi sono in linea con gli studi e le ricerche nazionali ed internazionali che concernono l’incremento dei casi di Autismo. Il convegno si è concluso con una discussione interattiva tra relatori e partecipanti, durante la quale ci si è confrontati circa le condizioni della sanità calabrese e le sue mancanze: nello specifico l’inesistenza di centri di secondo livello di neuropsichiatria infantile per diagnosi e cura e di servizi essenziali per gli utenti e le loro famiglie, che sono, così, costrette a spostarsi fuori regione imbarcandosi nei cosiddetti “viaggi della speranza”. Dal discorso conclusivo della moderatrice del convegno, la Dott.ssa Fabiana Minutolo: “la limitata disponibilità dei percorsi integrati tra il servizio sanitario, le scuole, e le associazioni che operano nel sociale, determina una frammentazione degli interventi con una conseguente diminuzione della loro efficacia. Un maggiore investimento in età prescolare e scolare dovrebbe essere messo in atto per migliorare l’esito di questi disturbi, ma un’attenzione all’intero arco di vita è necessario. In particolare, il passaggio dall’infanzia all’adolescenza all’età adulta rappresentano altrettanti nodi cruciali per la presa in carico, nell’obiettivo di non disperdere il capitale abilitativo conquistato nelle fasi precoci della vita. La coerenza degli interventi e la loro continuità sono nella maggior parte dei casi a carico della famiglia, un carico che tocca aspetti sociali, psicologici ed economici. Ci auguriamo che giornate come quella di oggi siano da stimolo per migliorare e rafforzare il lavoro di rete tra le varie istituzioni e garantire maggiori certezze per un progetto di vita.