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CORSO PRATICO

Autismo: dalla diagnosi alle strategie di intervento per contenere i comportamenti problema e

promuovere le abilità sociali ed emotive.

Si è svolto venerdì e sabato 11-12 ottobre, presso il Centro di Riconciliazione Culturale “Presenza”, il corso di formazione dal titolo «Autismo: dalla diagnosi alle strategie di intervento per contenere i comportamenti problema e promuovere le abilità sociali ed emotive».

L’evento è stato patrocinato dall’Ordine TSRM e PSTRP di Reggio Calabria con la presenza della dott.ssa Graziella Nesci Segretario dell’Ordine Provinciale TSRM – PSTRP con delega alla Formazione.

Ha aperto i lavori il Presidente dell’Associazione di Volontariato “Presenza” Don Silvio Mesiti; tra le autorità presenti ha partecipato, la dott.ssa Eliana Ciappina Progettista Sociale e Giornalista per la Citta Metropolitana, che hanno dato inizio ai lavori valorizzando l’importanza di questi momenti di condivisione e informazione sociale.

Ha organizzato e coordinato l’evento la dott.ssa Fabiana Minutolo psicologa – psicoterapeuta, Responsabile della Formazione e del Centro Socio-Riabilitativo Diurno Emmanuele.

Ha relazionato la prof.ssa Rosanna Alfieri, docente dell’Università “La Sapienza” di Roma. L’Associazione Presenza ha voluto promuovere un corso di formazione specifico in quanto secondo le linee guida dell’Istituto Superiore della Sanità l’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita e in costante aumento.

Il nostro Centro di Riabilitazione ha avviato uno studio longitudinale epidemiologico per osservare l’andamento circa il sempre più crescente numero di casi di autismo. I dati del Centro di Riabilitazione Presenza rispecchiano i dati nazionali e internazionali. La nostra indagine è stata avviata grazie alla intuizione della dott.ssa Lidia Mesiti, psicologa. Il lavoro è molto interessante perché parte dal lontano 1997 e sintetizza 27 anni della nostra esperienza sul campo.

Durante i lavori si è affrontata l’importanza del lavoro clinico in ambito evolutivo, il quale richiede l’acquisizione di tecniche e procedure specifiche, standardizzate e di efficacia comprovata per impostare un valido piano di trattamento ed avviare un percorso terapeutico e riabilitativo efficace.

Gli obiettivi del corso hanno mirato a fornire conoscenze e competenze di base sull’Autismo e la disabilità psichica, offrendo un quadro delle principali modalità di intervento e le strategie relazionali, con particolare attenzione all’aspetto della relazione e dell’ascolto emotivo. Tra gli interventi riabilitativi ci si è concentrati particolarmente sul trattamento neuropsicomotorio e logopedico e non solo, l’importanza di una diagnosi più precoce di autismo, l’importanza dell’intervento precoce e lo sviluppo di interventi specifici per bambini piccoli rappresentano elementi che contribuiscono all’emergere di interventi per l’autismo con base empirica simili tra loro, che costituiscono l’unione tra le scienze del comportamentismo applicato e le scienze evolutive. Si è discusso circa gli Interventi Naturalistici Evolutivi Comportamentali (Naturalistic Developmental Behavioral Interventions – NDBI) i quali vengono realizzati in contesti naturali, comportano un controllo condiviso tra terapista e bambino, utilizzano contingenze naturali e ricorrono a una varietà di strategie comportamentali per insegnare abilità e prerequisiti appropriati dal punto di vista evolutive

Inoltre si è posta l’attenzione sui comportamenti problematici e la messa in atto di interventi comportamentali per l’analisi funzionale e la risoluzione e/o attenuazione degli stessi, attraverso la presentazione di casi clinici;

Si sono forniti ai destinatari del corso le conoscenze di base per l’attuazione di un Progetto Riabilitativo Individualizzato, si è inoltre discusso circa gli strumenti di valutazione, le varie tipologie di autismo, la Teoria della Mente e i deficit delle funzioni esecutive presenti nell’autismo

Particolarmente interessante è risultato essere una buona parte del corso dedicata all’interazione e discussione di casi clinici ed esercitazioni rivolte ai partecipanti.

                                                                                                          La responsabile della formazione

                                                                                                               Dott.ssa Fabiana Minutolo